ᐈ Sant'Elena Preghiera della Novena Patrona Dei Matrimoni difficili

Sant’Elena Novena Tutti i 9 giorni.

Novena	Sant’Elena Novena
Inizia la novena	9 agosto
Giorno di festa	18 agosto
Santo patrono di	Matrimoni difficili, divorziati, di nuove scoperte

A proposito di Sant’Elena

Sant’Elena era la madre dell’imperatore Costantino il Grande e un’imperatrice dell’Impero Romano. Si sa molto poco dei primi anni di vita di Helena, ma si ritiene che provenga da Drepanum (in seguito conosciuta come Helenopolis) in Asia Minore e sia nata in una famiglia povera e di classe inferiore nella cultura romana dell’epoca. Sant’Ambrogio descrisse Helena come una “buona cameriera di stalla”.

Nonostante il suo passato, Elena sposò Costanzo Cloro. Con lui ha dato alla luce il suo unico figlio, Costantino. intorno all’anno 274. Quasi due decenni dopo, nel 292, Costanzo, ora co-reggente d’Occidente, fu travolto dalla sua crescente statura e divorziò da Elena per Teodora, la figliastra dell’imperatore Massiminiano Erculio. Si ritiene che lo abbia fatto per migliorare la propria reputazione e migliorare la sua posizione nella società romana.

Costantino fu per sempre fedele alla sua cara madre, che amava moltissimo. Man mano che cresceva e diventava un membro della cerchia ristretta, non ha mai lasciato il fianco di Helena. Dopo la morte di Costanzo nel 308, Costantino divenne imperatore e richiamò sua madre nella cerchia ristretta e nella corte imperiale. Helena ricevette il titolo di Augusta.

Costantino ordinò a tutti di onorare sua madre. Fece persino coniare monete con la sua immagine. Attraverso l’influenza di suo figlio, Helena iniziò ad abbracciare il cristianesimo. Con il suo titolo di Augusta Imperatrix, Helena ottenne libero dominio sul tesoro imperiale. È stata incaricata di localizzare le reliquie della tradizione cristiana.

Tra il 326 e il 328 Helena fece un viaggio nei Luoghi Santi del Medio Oriente. Durante il suo viaggio, Helena fece costruire molte chiese, inclusa quella nel luogo della nascita di Gesù Cristo – la Chiesa della Natività, Betlemme e un’altra nel luogo della sua ascensione – la Chiesa di Eleona sul Monte degli Ulivi.

Durante questo periodo Gerusalemme era ancora in fase di ricostruzione dopo la distruzione di Tito. Intorno all’anno 130, l’imperatore Adriano fece costruire un tempio sul luogo della morte di Gesù. Si credeva che questo tempio fosse dedicato a Venere. Helena fece distruggere questo tempio e scelse un sito in questo luogo da scavare. Ciò ha portato alla scoperta di tre croci.

La tradizione dice che Helena portò una donna vicina alla morte alle croci. Là fece mettere una mano alla donna su tutte e tre le croci. Non accadde nulla quando toccò le prime due croci, ma quando appoggiò la mano sulla terza croce si riprese improvvisamente. Helena ha dichiarato che la terza croce è la Vera Croce. In questo sito Costantino ordinò la costruzione della Chiesa del Santo Sepolcro.

Teodoreto di Ciro, un influente teologo, scrisse che durante la sua ricerca Elena scoprì anche i chiodi della crocifissione. Fece mettere uno dei chiodi nell’elmo di Costantino e uno nella briglia del suo cavallo per aiutarlo con i loro poteri miracolosi. Anche in questi siti furono costruite chiese.

Molte delle reliquie che si ritiene siano state trovate da Sant’Elena si trovano a Cipro. Tra questi ci sono parti della tunica di Gesù, pezzi della santa croce e pezzi della corda usata per legare Gesù alla croce. Quando Helena tornò a Roma da Gerusalemme nel 327, riportò con sé parti della Vera Croce. Li conservava nella cappella del suo palazzo. Possono ancora essere visti fino ad oggi, sebbene il suo palazzo sia stato convertito nella Basilica della Santa Croce a Gerusalemme.

Sant’Elena morì intorno al 330 con accanto il figlio a lui tanto devoto. Fu poi sepolta nel Mausoleo di Elena fuori Roma. Il suo sarcofago può essere visto nel Museo Vaticano Pio-Clementino.

Sant’Elena era rinomata per aiutare non solo individui, ma intere comunità attraverso le sue opere di carità. Spesso cercava di aiutare i poveri e gli indigenti. Visitava le chiese e le lasciava con ricche donazioni. Sant’Elena era una serva di Dio molto devota, tanto che si potrebbe facilmente credere che fosse una seguace di Gesù Cristo fin dalla nascita. Attraverso la sua influenza e il suo lavoro, il cristianesimo ha continuato a diffondersi in tutto il mondo conosciuto.

Novena di Sant’Elena Giorno 1

Cominciamo, Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen.

Santa e beata Sant’Elena, con l’angoscia e la devozione con cui hai cercato la Croce di Cristo, ti supplico di darmi la grazia di Dio di sopportare con pazienza le fatiche di questa vita, così che attraverso di esse e attraverso la tua intercessione e protezione, io sarò in grado di cercare e portare la Croce, che Dio ha posto su di me, in modo che io possa servirLo in questa vita e godere della Sua Gloria per sempre.

Amen

( Menziona la tua richiesta qui …)

Sant’Elena, prega per noi!